F1 NEWS | Ferrari è con Hamilton al lavoro, concentrati insieme per trovare il set-up ideale
Lewis Hamilton è concentrato con la squadra per migliorare il suo feeling con la Ferrari SF-25 e sta lavorando soprattutto sullo stile di guida per abbassare i tempi anche in gara. Dall'altra parte la squadra ha intensificato le attività di fine tuning sulla monoposto

Lewis Hamilton non sta attraversando un periodo brillante con la Scuderia Ferrari. Certo, parlare di una manovra fallimentare dopo appena cinque gare è abbastanza prematuro, ma c’è bisogno di una reazione immediata da parte del Re Nero. Così la Ferrari e Hamilton dovranno affrontare i propri problemi e cercare di migliorare nei risultati in pista.
Lewis Hamilton sulla Ferrari: stile di guida non idoneo alla SF-25
In casa Ferrari, l’attenzione si concentra principalmente sulle difficoltà di Lewis Hamilton, che sta affrontando notevoli sfide nel trovare il giusto set-up per ottenere il massimo dalla sua monoposto. Sebbene la sua performance non raggiunga ancora i livelli di Charles Leclerc, il team sta lavorando intensamente per colmare questo gap. La differenza principale risiede nelle tecniche di guida dei due piloti: Hamilton, infatti, predilige un comportamento della vettura più sottosterzante, mentre Leclerc ha bisogno di una vettura con un assetto più sovrasterzante, creando una discrepanza che Ferrari sta cercando di risolvere.

In questo contesto, l’obiettivo di Ferrari è quello di supportare Hamilton nel migliorare la sua confidenza con la vettura, un lavoro che richiede una serie di modifiche tecniche per ottimizzare la SF-25 per il suo stile di guida. Analizzando nel dettaglio, il team sta intervenendo su vari aspetti della vettura per cercare di estrarre il massimo dal talento del sette volte campione del mondo.
Modifiche al set-up: un lavoro su vari fronti
Per adattarsi alle preferenze di Hamilton, gli ingegneri Ferrari stanno mettendo mano anche a numerosi parametri tecnici. Un primo intervento riguarda il differenziale, che deve essere regolato per ottimizzare la distribuzione della coppia alle ruote, evitando pattinamenti e sovrasterzo. A questo si aggiungono modifiche alla ripartizione della frenata, in modo da ridurre il rischio di bloccaggi e trasferimenti di carico troppo bruschi, fenomeni che potrebbero compromettere la stabilità della vettura. L’obiettivo principale è quello di rendere la SF-25 più stabile e prevedibile, un aspetto cruciale per Hamilton che fatica ad avere un buon feeling con la monoposto di Maranello.

Un altro aspetto fondamentale riguarda le sospensioni. Gli ingegneri Ferrari stanno introducendo regolazioni più elastiche e progressive per migliorare la sensibilità in curva, un fattore determinante per il sette volte iridato, che ha bisogno di un maggiore controllo nelle manovre. Inoltre, una revisione del sistema MGU-K (Motor Generator Unit – Kinetic) consente di personalizzare la risposta della trazione elettrica, riducendo la nervosità in accelerazione e diminuendo il sovrasterzo, che Hamilton ha trovato difficile da gestire in alcune situazioni.
Anche il freno motore è oggetto di modifiche. Cambiando l’intensità del regolatore verticale, Ferrari punta a ottenere un rilascio più progressivo della potenza, evitando blocchi improvvisi e mantenendo il retrotreno stabile, esattamente come richiesto dal pilota. Questo lavoro è essenziale per garantire che la vettura risponda alle necessità di Hamilton, che predilige un comportamento più “lineare” della monoposto.

A livello di assetto, il team Ferrari sta intervenendo sul camber delle ruote, adottando regolazioni meno aggressive per migliorare la scorrevolezza e la manovrabilità dell’asse anteriore. Questi cambiamenti consentiranno a Hamilton di ottenere una vettura più stabile, particolarmente nelle fasi di ingresso in curva. Tali aggiustamenti sono mirati a rendere la guida della SF-25 più fluida, rispondendo meglio alle preferenze del pilota.
Adattamento reciproco tra Ferrari e Hamilton
Nonostante Ferrari stia mettendo in atto un vasto intervento tecnico per adattare la monoposto allo stile di guida di Hamilton, è chiaro che il processo richiede anche un adattamento mentale da parte del pilota. Sebbene Ferrari stia facendo tutto il possibile per soddisfare le richieste tecniche di Hamilton, quest’ultimo dovrà essere pronto a modificare il suo approccio alla guida. Questo è un lavoro che richiede tempo e pazienza, ma con un continuo impegno da parte di entrambi, la speranza è che Ferrari e Hamilton possano trovare il giusto equilibrio per esprimere il massimo potenziale della SF-25.