Le Prove Libere 1 di Abu Dhabi hanno offerto un quadro preliminare dello stato di forma dei team nell’ultimo weekend della stagione, con una sessione caratterizzata da programmi molto diversi tra loro e dalla presenza di diversi giovani al volante. Fin dai primi minuti le squadre hanno iniziato a lavorare su long run e simulazioni di passo gara, approfittando delle temperature più alte rispetto alle condizioni che troveranno in qualifica e in gara.
Classifica tempi Prove Libere 1 GP Abu Dhabi Formula 1 2025
| PILOTA | TEAM | TEMPO | |
|---|---|---|---|
| 1 | Lando Norris | McLaren | 1:24.485 |
| 2 | Max Verstappen | Red Bull | +0.008 |
| 3 | Charles Leclerc | Scuderia Ferrari | +0.016 |
| 4 | Kimi Antonelli | Mercedes | +0.123 |
| 5 | Nico Hulkenberg | Stake Sauber | +0.144 |
| 6 | George Russell | Mercedes | +0.248 |
| 7 | Gabriel Bortoleto | Stake Sauber | +0.257 |
| 8 | Oliver Bearman | Haas | +0.274 |
| 9 | Carlos Sainz | Williams | +0.286 |
| 10 | Franco Colpainto | Alpine | +0.370 |
| 11 | Ryo Hirakawa | Haas | +0.449 |
| 12 | Isack Hadjar | Racing Bulls | +0.492 |
| 13 | Paul Aron | Alpine | +0.719 |
| 14 | Pato O’Ward | McLaren | +0.761 |
| 15 | Arvid Lindblad | Red Bull | +0.771 |
| 16 | Arthur Leclerc | Scuderia Ferrari | +0.875 |
| 17 | Ayumu Iwasa | Racing Bulls | +0.990 |
| 18 | Luke Browning | Williams | +1.005 |
| 19 | Jak Crawford | Aston Martin | +1.404 |
| 20 | Cian Shields | Aston Martin | +1.947 |
F1 GP Abu Dhabi, Prove Libere 1 risultati
Norris ha ottenuto il miglior tempo in 1’24”485 al secondo tentativo delle Prove Libere 1 di Abu Dhabi con gomma soft, mentre Verstappen ha risposto immediatamente nonostante alcuni problemi riportati via radio. Charles Leclerc, invece, ha mostrato velocità ma anche limiti evidenti con la gomma hard, lamentando “zero grip” e rendendo il proprio lavoro più complesso, compreso un testacoda in curva 5 da cui però si è ripreso senza danni. Anche suo fratello Arthur è sceso in pista per le FP1, chiudendo con il 16° tempo a meno di nove decimi ma svolgendo un programma coerente con il lavoro richiesto da Ferrari.
Mattinata più complicata per la McLaren di Pato O’Ward, che ha preso il posto di Piastri per questa sessione: il messicano ha chiuso 14°, impegnato soprattutto in run lunghi e adattamento alla monoposto. Norris, invece, ha alternato simulazioni qualifica e passo gara, mostrando subito un buon feeling. L’altra Red Bull, affidata al giovane Lindblad, ha invece vissuto momenti difficili a causa di un mancato grip che il pilota ha descritto come “guidare sul ghiaccio”, mentre Verstappen è apparso solido sin dai primi giri.
Tra i debuttanti, il più convincente è stato Hirakawa con la Haas, sebbene anche lui abbia riportato bouncing nella parte centrale del circuito. Situazione più complicata per Bearman, costretto a rientrare ai box per un problema idraulico che ha interrotto la sessione. Alpine ha vissuto una sessione altalenante, con Aron autore di uno spavento all’ultima curva e Hadjar momentaneamente in testa nei primi run.
La parte finale della sessione è stata dedicata alle simulazioni di passo: Verstappen e Russell hanno lavorato sulla gomma hard, Norris sulla media e O’Ward sulla soft, con Ferrari che ha alternato mescole e programmi tra i due Leclerc. Una prima ora che non chiarisce ancora le gerarchie del weekend, ma che conferma un dato evidente: McLaren, Red Bull e Ferrari sono racchiuse in pochi millesimi, e tutto lascia presagire un venerdì estremamente tirato.