Oscar Piastri termina le Prove Libere 2 del GP di Singapore in prima posizione dettando il passo sui rivali. Isack Hadjar, a sorpresa, in seconda posizione con Max Verstappen alle spalle. Particolare, invece, l’episodio avvenuto in pit-lane al box Ferrari.
Classifica tempi Prove Libere 2 GP Singapore Formula 1 2025
PILOTA | TEAM | TEMPO | |
---|---|---|---|
1 | Oscar Piastri | McLaren | 1:30.714 |
2 | Isack Hadjar | Racing Bulls | +0.132 |
3 | Max Verstappen | Red Bull | +0.143 |
4 | Fernando Alonso | Aston Martin | +0.163 |
5 | Lando Norris | McLaren | +0.483 |
6 | Lance Stroll | Aston Martin | +0.508 |
7 | Esteban Ocon | Haas | +0.584 |
8 | Carlos Sainz | Williams | +0.585 |
9 | Charles Leclerc | Scuderia Ferrari | +0.752 |
10 | Lewis Hamilton | Scuderia Ferrari | +0.777 |
11 | Yuki Tsunoda | Red Bull | +0.994 |
12 | Oliver Bearman | Haas | +0.997 |
13 | Alexander Albon | Williams | +1.346 |
14 | Nico Hulkenberg | Stake Sauber | +1.355 |
15 | Gabriel Bortoleto | Stake Sauber | +1.605 |
16 | Pierre Gasly | Alpine | +1.744 |
17 | Liam Lawson | Racing Bulls | +1.931 |
18 | Kimi Antonelli | Mercedes | +2.005 |
19 | Franco Colapinto | Alpine | +2.425 |
20 | George Russell | Mercedes | +2.517 |
F1 GP Singapore, Prove Libere 2 a Marina Bay, risultati
La seconda sessione di prove libere del GP di Singapore ha visto primeggiare Oscar Piastri, autore del miglior tempo in 1’30″714, appena più veloce del riferimento del 2024. Alle sue spalle si è piazzato un sorprendente Isack Hadjar, seguito da Max Verstappen. L‘Aston Martin ha confermato la buona forma con Fernando Alonso quarto e Lance Stroll sesto, mentre Ferrari e Mercedes sono rimaste più attardate.
La sessione è stata tutt’altro che lineare e ha regalato diversi colpi di scena. Dopo un avvio regolare con tutti i piloti in pista – Williams compresa, con Albon finalmente rientrato dopo i problemi ai freni delle FP1 – non sono mancati errori: Bortoleto è andato lungo in curva 7, Antonelli si è girato in curva 14 e poco dopo è arrivato l’episodio più pesante, con Russell che ha perso il posteriore in curva 16 andando a muro. L’inglese ha danneggiato l’ala anteriore ed è stato costretto a chiudere la propria sessione con appena sei giri completati.
Le bandiere rosse hanno scandito il pomeriggio di Singapore: oltre all’incidente di Russell, anche Lawson è finito nel muro in uscita dalla penultima curva, danneggiando gravemente la sua Racing Bulls e costringendo i commissari a interrompere nuovamente l’azione.
Nella fase finale, i team hanno concentrato il lavoro sulle simulazioni di qualifica. Verstappen si è portato davanti in 1’30″857, ma è stato battuto pochi minuti dopo da Piastri, che ha firmato il giro decisivo con gomma soft. Sul finale, anche Norris è tornato in pista, ma ha chiuso soltanto quarto, a mezzo secondo dal compagno di squadra, complice un’uscita dai box sfortunata che lo ha visto urtare il muro e danneggiare l’ala anteriore dopo un contatto con Leclerc, rilasciato in modo incauto dai meccanici Ferrari.
Con la bandiera a scacchi delle 16:00, il bilancio della giornata sorride a McLaren, che ha mostrato una buona velocità con Piastri, e sorprende per l’exploit di Hadjar. Ferrari e Mercedes, invece, restano in cerca di risposte dopo una giornata complicata.