FORMULA 1

F1 GP Abu Dhabi 2025 a Yas Marina: Orari TV, diretta Sky e differita TV8

Abu Dhabi fa da capolinea al mondiale di Formula 1. Il tracciato di Yas Marina ospita l'ultima tappa della stagione: scopriamo gli orari e la programmazione su Sky, Now e TV8.

Scopri tutti gli orari F1 del GP ad Abu Dhabi, ventiquattresima ed ultima tappa del mondiale di Formula 1 sull’ormai iconico tracciato di Yas Marina.

ORARI F1 GP ABU DHABI 2025
PROVE LIBERE, Qualifiche Q1, Q2, Q3 e Gara

venerdì 5 dicembre 2025

10:30 – 11:30 → Prove Libere 1 (diretta su Sky F1 e Now)
14:00 – 15:00  → Prove Libere 2 (diretta su Sky F1, Now)

sabato 6 dicembre 2025

11:30 – 12:30 → Prove Libere 3 (diretta su Sky F1, Now e in chiaro TV8)
15:00 → Qualifiche (diretta su Sky F1, Now e in chiaro su TV8 ore 17:30)
TV8 streaming su WEB

domenica 7 dicembre 2025

14:00 → Gara (diretta su Sky F1 e Now, differita su TV8 alle 17:00)

EVENTODATAORARIOTVTV8 in chiaro
Prove Libere 1venerdì 5 dicembre10:30 – 11:30Sky F1, Now
Prove Libere 2venerdì 5 dicembre14:00 – 15:00Sky F1, Now
Prove Libere 3sabato 6 dicembre11:30 – 12:30Sky F1, Now, TV8
Qualifiche
Q1, Q2, Q3
sabato 6 dicembre15:00Sky F1, Now, TV8differita ore 17:30
GARAdomenica 7 dicembre14:00Sky F1, Nowdifferita ore 17:00

Su TV8 in chiaro puoi vedere:

EVENTOGIORNOORARIOdir/diff
Qualifiche Q1, Q2, Q3Sabato 6 dicembre17:30Differita
GARADomenica 7 dicembre17:00Differita

GP Abu Dhabi, chi ha vinto l’ultima edizione della gara

La Ferrari ha sperato fino all’ultimo, ma il miracolo decisivo per il Mondiale Costruttori non è arrivato. Nonostante una gara accorta di Carlos Sainz e una prestazione brillante di Charles Leclerc, il Cavallino ha ceduto la corona alla McLaren, che ad Abu Dhabi ha festeggiato il suo primo titolo a squadre dopo 26 anni grazie al successo di Lando Norris.

La squadra di Woking ha completato un percorso di crescita impressionante: nel giro di dodici mesi ha ribaltato pronostici, ha messo pressione a una Red Bull che sembrava intoccabile e ha garantito una continuità tecnica che ha fatto la differenza. Con queste basi, l’obiettivo del 2025 si è spostato inevitabilmente sul Mondiale piloti, che manca dal 2008.

Norris ha gestito la gara con una freddezza assoluta: è scattato bene, ha difeso la leadership senza sbavature e ha imposto un ritmo che ha spento sul nascere le ambizioni di rimonta della Ferrari. Leclerc, però, ha illuminato il GP: dai rischi del traffico iniziale è risalito fino alle posizioni di vertice in pochi giri, mentre Lewis Hamilton ha firmato una rimonta altrettanto pesante passando dalla 16ª alla 4ª posizione. Un segnale incoraggiante per Maranello, che con questo passo e due piloti in grande forma ha alimentato ottimismo per la prossima stagione.

Hamilton, nel tratto finale, ha ricucito 14 secondi su George Russell e lo ha superato all’ultimo giro, chiudendo così la sua lunga storia con la Mercedes con una prova da campione vero e un abbraccio con Leclerc che ha già raccontato molto del 2025. Molto più complicato invece il weekend di Max Verstappen: l’olandese ha vissuto un avvio caotico con Oscar Piastri, ha ricevuto una penalità di 10 secondi e ha concluso solo sesto, lasciando la sensazione di una Red Bull in evidente fase di transizione.

La zona punti ha premiato anche Gasly, protagonista del sorpasso finale alla Williams nella classifica Costruttori, oltre a Hülkenberg, Alonso e Piastri. Finale amarissimo invece per Valtteri Bottas: il finlandese ha chiuso la sua avventura in F1 con un incidente evitabile con Kevin Magnussen, dopo essere già stato coinvolto al via nel contatto che ha provocato il ritiro di Sergio Perez. Per il messicano, l’epilogo è stato il più amaro possibile della parentesi in Red Bull.

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