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F1 GP dichiarazioni | Toto Wolff contro Verstappen: “Guida come i tassisti di Roma e Napoli”

Toto Wolff non conosce mezzi termini ed ha definito lo stile di guida di Max Verstappen da "Road Rage" paragonandolo ai tassisti che guidano nella giungla urbana di Napoli e Roma.

Toto Wolff non ha peli sulla lingua e, al termine della gara del GP di Spagna, ha definito lo stile di guida di Max Verstappen aggressivo come quello dei tassisti che guidano tra le strade di Roma e Napoli.

GP Spagna, Toto Wolff contro Max Verstappen

Road Rage non è il titolo di un film che ha come protagonista The Rock e Vin Diesel impegnati a salvare il mondo da una banda criminale internazionale, bensì il termine usato da Toto Wolff per etichettare lo stile di guida usato da Max Verstappen durante lo scontro con George Russell.

Tutto è successo al Montmelò, sede del GP di Spagna, durante la nona tappa del mondiale di F1 2025. Durante il giro 63, il pilota britannico della Mercedes George Russell è stato colpito – pare volontariamente – da Max Verstappen sul tornante di Curva 5 del tracciato catalano. I Commissari della FIA hanno penalizzato l’olandese con 10 secondi di penalità per una guida aggressiva, punizione che lo ha fatto scivolare al decimo posto nell’ordine d’arrivo della classifica finale facendogli perdere il podio e punti importanti in ottica del campionato piloti. Come se non bastasse, sono stati attribuiti anche 3 punti di sanzione sulla licenza (ora Verstappen ne ha collezionati 11 su un massimo di 12) e se dovesse superare i 12 punti sulla licenza, scatterebbe una gara di squalifica da scontare immediatamente, come successo la scorsa stagione a Kevin Magnussen.

E così si è espresso il team principal della Mercedes, Toto Wolff, ai microfoni di Sky Sport F1: “Si è comportato come alcuni tassisti a Roma o a Napoli che impazziscono nel traffico. Questa è road rage, arrabbiatura da strada. Si è comportato come alcuni tassisti a Roma o a Napoli, senza regole. Non ho capito cosa volesse fare, ma devo capirlo perché se l’ha fatto per rabbia è inaccettabile”.

È comprensibile che Toto Wolff abbia visto in maniera molto negativa la vicenda accaduta tra il suo pilota e George Russell. A causa di quel contatto innescato dal quattro volte campione del mondo in Curva 5, il portacolori britannico della Mercedes ha perso del tempo prezioso per andare a riprendere Charles Leclerc che era in terza posizione dopo la ripartenza avvenuta da Safety Car qualche curva prima. Ma non è solo questo, secondo Toto Wolff, lo stile di guida di Max Verstappen è risultato fin troppo aggressivo e, di conseguenza, non ammissibile in una Formula 1 moderna che promuove sì lo spettacolo, ma anche il rispetto e la sportività in pista. Qualità che, secondo il manager austriaco, Max Verstappen non rispecchia assolutamente, ma che sono esternate fuori quando attraversa momenti di crisi in gara andandosi così a sfogare su ciò che lo circonda.

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