F1 GP Canada | CLASSIFICA gara Montreal 2025: risultati e ordine d’arrivo, George Russell vince con Antonelli a podio

La gara del GP del Canada 2025 ha regalato un finale emozionante, a discapito di tutto il resto della gara. Sul tracciato di Montréal, in una gara segnata da strategie divergenti, duelli ruota a ruota e un colpo di scena nel finale, George Russell è tornato al successo, riportando la Mercedes sul gradino più alto del podio. Ma i riflettori – almeno in Italia – sono tutti per Andrea Kimi Antonelli, protagonista di una prova solida e matura che gli ha permesso di conquistare il primo podio della carriera in Formula 1, al termine di una corsa gestita con intelligenza e sangue freddo. Dietro Russell, Max Verstappen capace di massimizzare i punti in un weekend complicato per Red Bull, mentre le due McLaren hanno sprecato una doppietta potenziale con un errore di valutazione da parte di Lando Norris.

Podio F1 gara GP Canada 2025

1) George Russell (Mercedes) → 70 giri
2) Max Verstappen (Red Bull) a +0.228
3) Andrea Kimi Antonelli (Mercedes) a +1.014

CLASSIFICA GARA ORDINE DI ARRIVO F1 GP Canada 2025

F1 GP Canada 2025, classifica e risultati della gara vinta da , analisi e considerazioni post gara

Il GP del Canada si è acceso fin dalla partenza, con George Russell impeccabile allo scatto che ha protetto la leadership su Max Verstappen. L’olandese della Red Bull ha provato subito a mettere pressione, restando in zona DRS per i primi giri, ma il passo costante della Mercedes ha presto fatto la differenza, permettendo all’inglese di allungare con decisione. Alle loro spalle, Andrea Kimi Antonelli ha faticato inizialmente a tenere il ritmo dei primi due, ma con il passare dei giri ha cominciato a ridurre il gap, girando costantemente più veloce dell’olandese.

La gestione gomme ha subito giocato un ruolo chiave. Diversi team hanno optato per approcci differenti: Norris e Leclerc sono partiti con le dure, mentre gran parte del gruppo ha scelto le medie. Il degrado si è rivelato superiore alle attese, e la prima tornata di pit stop si è aperta già al giro 13 con Verstappen, seguito a ruota da Russell e poi da Antonelli, che ha mantenuto il contatto ravvicinato con i primi grazie a un ottimo undercut.

In casa Ferrari, invece, è emersa confusione. Charles Leclerc, inizialmente competitivo, ha espresso perplessità via radio per una sosta anticipata non concordata, vedendosi costretto a cambiare la strategia in corsa. “Perché ci siamo fermati?”, ha chiesto via radio, mentre dal box rispondevano con un vago “Siamo sul piano B”, lasciando intuire incertezze nella lettura della gara. Nel frattempo, Russell ha consolidato il comando, con Verstappen in difficoltà nella gestione della hard e Antonelli sempre più incisivo: al giro 36 il pilota Mercedes è arrivato a meno di tre secondi dall’olandese, facendo segnare giri veloci e mostrando una maturità sorprendente.

La seconda metà di gara ha mantenuto alto il livello di tensione, tra strategie divergenti e battaglie ravvicinate. Dopo il pit stop di Russell al giro 43, leggermente rallentato da un problema alla posteriore sinistra, la lotta per il podio si è accesa tra Verstappen, Antonelli e le due McLaren. L’olandese della Red Bull è riuscito a conservare la posizione sull’italiano, rientrato in scia dalla pit lane ma con gomme ancora fredde.

Antonelli non ha perso la calma. Guidando con precisione e maturità, ha tenuto il ritmo di Verstappen e resistito agli attacchi in arrivo da Oscar Piastri, sempre più minaccioso. Il giovane pilota Mercedes è rimasto saldo in terza posizione anche quando il passo delle McLaren è salito: Piastri si è portato in zona DRS, seguito da un Lando Norris in rimonta furiosa. La Ferrari ha vissuto l’ennesima gara sotto tono. Charles Leclerc, confuso e perplesso via radio, ha contestato la strategia del muretto, culminata in un secondo pit stop tardivo e senza impatto sulla classifica finale. Hamilton, da parte sua, ha lamentato una mancanza generale di performance: “Non ci siamo proprio oggi”, ha dichiarato via radio.

A movimentare le fasi finali è stato il duello tutto McLaren tra Piastri e Norris. Lando ha provato il sorpasso nel tornantino, ma Oscar ha incrociato la traiettoria. I due si sono affiancati fino al rettilineo principale, dove Norris ha toccato il compagno di squadra, rompendo l’ala anteriore. Il contatto ha messo fine alla loro rincorsa al podio e ha portato all’ingresso della Safety Car nei giri conclusivi. Con la corsa neutralizzata, George Russell ha potuto tagliare il traguardo senza pressioni, conquistando la sua prima vittoria stagionale e confermando il buon momento della Mercedes. Dietro di lui, Max Verstappen ha salvato un secondo posto utile in ottica campionato, mentre il protagonista assoluto è stato Andrea Kimi Antonelli: al termine di una gara solida e senza sbavature, il bolognese ha ottenuto il suo primo podio in Formula 1 dopo appena dieci GP.