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F1 Gara Sprint Qatar | Piastri vince, Norris terzo

La Sprint del Qatar ha confermato il dominio di Oscar Piastri, che dalla pole ha controllato la gara senza mai perdere il comando. Norris e Verstappen hanno potuto solo inseguire in una corsa lineare ma significativa per gli equilibri del mondiale.

Oscar Piastri ha conquistato la Gara Sprint del Qatar con una prova di forza limpida, gestita dall’inizio alla fine. L’australiano è scattato bene dalla pole e ha subito preso il controllo della gara, resistendo alla pressione iniziale di Russell e Norris e costruendo giro dopo giro un margine che non è mai stato davvero messo in discussione. Il successo ha rilanciato le sue ambizioni nel mondiale piloti: Piastri si è infatti avvicinato a -22 da Norris, mentre Verstappen è scivolato a -25.

F1 Gara Sprint GP Qatar 2025

1) Oscar Piastri (McLaren) – 19 giri
2) George Russell (Mercedes) +4.951
3) Lando Norris (McLaren) +6.279

F1 Gara Sprint GP Qatar 2025, classifica “sprint race” e risultati completi

PILOTATEAMTEMPOPUNTI
1Oscar PiastriMcLarenLEADER8
2George RussellMercedes+4.9517
3Lando NorrisMcLaren+6.2796
4Max VerstappenRed Bull+9.0545
5Yuki TsunodaRed Bull+19.3274
6Kimi AntonelliMercedes+21.3913
7Fernando AlonsoAston Martin+24.5562
8Carlos SainzWilliams+27.3331
9Isack HadjarRacing Bulls+28.2060
10Alexander AlbonWilliams+28.9250
11Gabriel BortoletoStake Sauber+32.9660
12Oliver BearmanHaas+34.5290
13Charles LeclercScuderia Ferrari+35.1820
14Liam LawsonRacing Bulls+36.9160
15Esteban OconHaas+38.8380
16Nico HulkenberegStake Sauber+39.6380
17Lewis HamiltonScuderia Ferrari+46.1710
18Pierre GaslyAlpine+69.5340
19Lance StrollAston Martin+77.9600
20Franco ColapintoAlpine+80.8040
Classifica gara Sprint F1 GP Qatar 2025

F1 GP Qatar 2025, risultati della gara sprint vinta da Piastri

Allo spegnimento dei semafori, Piastri ha mantenuto la prima posizione davanti a Russell e Norris, mentre Verstappen è rimasto incastrato alle spalle dell’altra McLaren. L’olandese ha provato ad attaccare nel corso dei primi giri, ma non è mai riuscito a portare una manovra decisiva, anche a causa del bouncing e dei problemi già emersi in qualifica. Con il DRS a favore di Norris, il tre volte campione del mondo è stato costretto a rimanere in scia senza trovare spiragli.

Nelle retrovie, la gara di Leclerc si è complicata immediatamente: il monegasco ha perso quattro posizioni al via e, privo di feeling con il posteriore, non è più riuscito a risalire. Diversi errori – tra cui un’uscita in ghiaia – hanno compromesso definitivamente la sua corsa, chiusa fuori dai punti.

Dopo i primi passaggi, Piastri ha cominciato ad allungare con costanza: prima 1”8, poi oltre 2”, fino a stabilizzare il margine su Russell, mentre Norris ha progressivamente perso contatto, scivolando a più di 3” di ritardo. Verstappen, quarto, non è mai riuscito a ricucire lo strappo ed è rimasto fuori dal DRS anche nella fase centrale.

La Sprint ha vissuto poche variazioni strategiche, complice il format e la breve distanza: solo Stroll è rientrato ai box per montare le soft, mentre le Alpine hanno effettuato un pit stop tardivo per raccogliere dati utili in vista della gara di domani. Più vivace invece la battaglia per la zona punti: Alonso ha perso la sesta posizione dopo aver toccato la ghiaia all’ultima curva, permettendo ad Antonelli di superarlo. Tsunoda, inizialmente quinto, ha ricevuto 5 secondi di penalità per track limits.

Negli ultimi giri, Piastri ha consolidato il proprio margine portandolo a 3 secondi su Russell e a 5 su Norris, mentre Verstappen ha chiuso una gara anonima a quasi 8 secondi.

Piastri ha quindi tagliato il traguardo in solitaria, siglando una vittoria che pesa in termini di morale e classifica. Russell e Norris hanno completato il podio, seguiti da Verstappen. A punti anche Antonelli, Tsunoda (penalizzato), Alonso e Sainz. Leclerc ha terminato tredicesimo, senza riuscire a superare Bearman, mentre Hamilton ha chiuso diciassettesimo, lontano da ogni possibilità di recupero.

Nel mondiale costruttori, l’Aston Martin ha beneficiato del buon bottino raccolto da Alonso, salendo al 7° posto davanti alla Haas.

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