F1 GP Spagna | Aggiornamenti tecnici sulla Red Bull: modifiche ai corner ruota e assetto

Red Bull corre ai ripari, apportando dei piccoli aggiornamenti sulla RB21 per il GP di Spagna. Le migliorie, seppur “povere” in attesa di un pacchetto aggiornamenti più sostanziale previsto per la metà/fine di giugno, renderanno la gestione delle gomme più semplice concentrandosi in una zona non ancora sviluppata del regolamento.

GP Spagna: aggiornamenti Red Bull per migliorare il consumo delle gomme

Sebbene Monaco faccia una storia a sé, non è minimamente contemplabile – almeno per Red Bull – un quarto e diciassettesimo posto ottenuti rispettivamente da Max Verstappen e da Yuki Tsunoda. Il problema non va associato alla regola del doppio pit-stop obbligatorio, quanto alla particolarità del tracciato cittadino più famoso al mondo. Con questo risultato, Max Verstappen inizia a vedere il sogno del quinto titolo mondiale svanire sotto il suo naso – visto lo scarto di ben 25 punti da Oscar Piastri -, mentre Red Bull è ormai braccata da Ferrari nella classifica costruttori con un solo punto di vantaggio per i bibitari.

Quindi urge correre ai ripari nel minor tempo possibile. In vista del GP di Spagna, la Red Bull RB21 dovrebbe presentare solo aggiornamenti minori, in attesa di un pacchetto più sostanzioso previsto entro la fine di giugno. Il lavoro principale a Milton Keynes è focalizzato sulla gestione delle gomme, ambito in cui la monoposto ha mostrato qualche criticità nelle ultime gare. Per affrontare questa sfida, il team sta concentrando i propri sforzi sugli aggiornamenti ai corner ruota: un’area cruciale per l’efficienza aerodinamica e il controllo termico delle gomme.

Prima di proseguire oltre, è lecito specificare che con il termine corner ruota (dall’inglese suspension corner) si indica l’insieme di componenti meccanici e strutturali che circondano ciascuna delle quattro ruote della monoposto. Ogni corner è un vero e proprio modulo indipendente, progettato per collegare in modo preciso e performante il telaio alla superficie stradale, attraverso il pneumatico.

A Imola è stato introdotto un primo step di sviluppo in questo senso, ma il passo significativo è atteso più avanti, probabilmente tra il Canada e l’Austria (tra la metà e la fine di giugno). L’attenzione sui corner ruota è condivisa da molte squadre perché è una delle poche aree ancora aperte a margini di guadagno sensibili in un regolamento ormai maturo, dove i benefici derivanti da interventi più ampi sulla carrozzeria sono sempre più limitati e costosi, anche a causa dei vincoli imposti dall’aerodinamica. Red Bull ha lavorato in parallelo con la FIA, chiedendo numerosi chiarimenti regolamentari proprio su questa zona grigia del regolamento. L’obiettivo è trovare margini di vantaggio regolamentari, prima che altri team — McLaren su tutti — riescano a introdurre sviluppi altrettanto efficaci.