F1 GP Spagna | Prove Libere 3, risultati e classifica: Piastri chiude in testa
Oscar Piastri si è imposto con forza al termine delle Prove Libere 3 del GP di Spagna. L'australiano ha chiuso la sessione a mezzo secondo dal compagno di squadra Lando Norris. Ferrari in affanno, solo terza con Leclerc a sette decimi dal primo posto.

Le Prove Libere 3 del GP di Spagna, ultima sessione per mettere a punto le monoposto in vista delle qualifiche, si sono concluse con Oscar Piastri al comando, seguito da ben mezzo secondo dalla vettura gemella di Lando Norris. Il podio è ultimato dal monegasco Leclerc, a sette decimi dall’australiano del team Papaya. Di seguito la classifica dei tempi e la cronaca dell’evento.
Classifica tempi Prove Libere 3 GP Spagna Formula 1 2025
POS | PILOTA | TEAM | TEMPO |
---|---|---|---|
1 | Oscar Piastri | McLaren | 1:12.387 |
2 | Lando Norris | McLaren | +0.526 |
3 | Charles Leclerc | Scuderia Ferrari | +0.743 |
4 | George Russell | Mercedes | +0.752 |
5 | Max Verstappen | Red Bull | +0.988 |
6 | Isack Hadjar | Racing Bulls | +0.995 |
7 | Andrea Kimi Antonelli | Mercedes | +1.018 |
8 | Fernando Alonso | Aston Martin | +1.027 |
9 | Lewis Hamilton | Scuderia Ferrari | +1.140 |
10 | Liam Lawson | Racing Bulls | +1.250 |
11 | Gabriel Bortoleto | Stake Sauber | +1.335 |
12 | Nico Hulkenberg | Stake Sauber | +1.346 |
13 | Carlos Sainz | Williams | +1.371 |
14 | Yuki Tsunoda | Red Bull | +1.505 |
15 | Lance Stroll | Aston Martin | +1.517 |
16 | Pierre Gasly | Alpine | +1.567 |
17 | Franco Colapinto | Alpine | +1.698 |
18 | Esteban Ocon | Haas | +1.751 |
19 | Alexander Albon | Williams | +1.902 |
20 | Oliver Bearman | Haas | +2.073 |
F1 GP Spagna, Prove Libere 3, risultati
La terza sessione di prove libere del GP di Spagna si è aperta con asfalto a 44°C, cinque gradi in meno rispetto alla mattina del venerdì. Un dato importante, che ha spinto i team a valutare le gomme Soft anche sul passo gara, in previsione di un possibile utilizzo in gara. Alle 12:30, semaforo verde e via alla sessione, ma la pista è rimasta poco affollata nei primi minuti: i top team hanno preferito rimanere ai box.
Colapinto è stato il primo a scendere in pista con l’Alpine, seguito poco dopo da Bortoleto. Entrambi hanno utilizzato gomma Media, ma l’argentino ha subito mostrato qualche difficoltà con leggeri scivolamenti, segno che l’aderenza non era ancora ottimale, nonostante le condizioni più fresche. Anche dalla Williams di Sainz, in seguito, sono emerse sensazioni simili. Tsunoda, intanto, ha comunicato via radio: “Continuo a scivolare molto”.
Poco dopo le 12:45 sono entrati in azione anche Norris e Tsunoda, sempre con gomma Media, mentre McLaren e Ferrari hanno cominciato il programma di lavoro intorno alle 12:52, con una strategia differenziata: gomma Media per Hamilton, gomma Soft per Leclerc. Russell ha subito trovato buona aderenza nelle curve medie e lente, ma ha continuato a faticare nelle curve veloci. Verstappen, con gomma gialla, ha lamentato invece scarso grip al posteriore. Piastri ha interrotto il proprio run per un problema al sedile, rientrando ai box con la segnalazione: “C’è qualcosa di duro nella mia gamba sinistra”. Anche le Mercedes hanno effettuato il giro secco con la Soft: Antonelli ha continuato a pagare qualcosa nel secondo e terzo settore rispetto a Russell.

Poco dopo le 13:00, Piastri è tornato in pista, risolto il problema al sedile, e ha iniziato un long run con la gomma Media. Mercedes ha continuato il proprio lavoro con Russell impegnato in un long run con la Soft, a testimonianza di un certo ottimismo del team su questa mescola. Hamilton ha completato tre giri prima di rientrare ai box, facendo pensare anche lui a una simulazione passo gara. Intanto, il passo di Russell è apparso più costante rispetto al venerdì, mentre Antonelli ha riprovato un giro secco, ma ha mostrato sottosterzo in curva 10.
Con l’avvicinarsi della conclusione della sessione, le squadre hanno cominciato a concentrarsi sulle simulazioni di qualifica. Verstappen ha segnato il miglior tempo, confermandosi imbattibile nel terzo settore. Ma a stupire sono state le McLaren: Piastri è tornato in testa e ha addirittura battuto il proprio tempo del Q1 dell’anno scorso, segnale di ottime condizioni e grande forma. Poco dopo, Norris ha avuto una piccola escursione alla curva 9, mantenendo però il controllo e sfruttando il vecchio layout per rientrare.
Nel frattempo, la Williams è apparsa in difficoltà: la monoposto si è rivelata instabile sia con Sainz che con Albon, smentendo le buone impressioni di inizio weekend. Mentre i big affinavano i dettagli in vista delle qualifiche, Verstappen ha commesso un errore nell’ultimo tentativo, finendo con due ruote nella ghiaia nella terzultima curva, a causa del poco grip trovato in quel passaggio. La sessione si è chiusa con una brutta notizia per Mercedes: Hamilton ha accusato un problema al cambio, comunicando via radio che “non funzionano le scalate”, ma ha ripreso a funzionare poco dopo. Bandiera a scacchi alle 13:30, con un quadro tecnico che conferma McLaren al vertice, Ferrari e Mercedes in ripresa, e un Verstappen sempre pronto a colpire, nonostante qualche limite emerso nel finale.
→ LA GARA INIZIERÀ DOMENICA 1 GIUGNO ALLE 15:00
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