F1 GP di Spagna | Max Verstappen si scusa con Russell
Imparare dai propri errori e scusarsi: questo è ciò che ha fatto Max Verstappen al termine della gara del GP di Spagna.
Max Verstappen ha pubblicato un messaggio di scuse sul suo profilo Instagram dopo l’incidente avvenuto con George Russell nei giri finali della gara del GP di Spagna. Christian Horner, team principal del team Red Bull, ha rilasciato ulteriori dettagli sulla vicenda.
GP Spagna, danno in gara e scuse di Max Verstappen
Il GP di Spagna si è concluso con una grande frustrazione per la Red Bull, soprattutto a causa di una serie di eventi che hanno compromesso una gara che sembrava poter concludersi con un podio ormai intascato da Max Verstappen. La strategia a tre soste si stava rivelando efficace, permettendo a Verstappen di rimontare e mantenere il terzo posto. Tuttavia, l’ingresso della Safety Car nei giri finali a causa del ritiro di Kimi Antonelli ha cambiato tutto. In quel momento, Red Bull si è trovata davanti a un bivio: restare in pista con gomme usurate o rientrare per montare l’unico set fresco disponibile, le hard, scelta che alla fine si è rivelata penalizzante.
Alla ripartenza, Verstappen ha perso la posizione su Charles Leclerc, mentre George Russell ha provato subito ad attaccarlo in curva 1. Sebbene Verstappen sia inizialmente riuscito a mantenere la posizione, il suo ingegnere di pista Gianpiero Lambiase lo ha informato che avrebbe dovuto restituire la posizione a Russell, probabilmente per aver tratto vantaggio irregolare dalla manovra difensiva.
Dopo un breve scambio via radio, Verstappen ha apparentemente acconsentito a cedere il posto. Tuttavia, poco dopo, si è verificato un contatto tra le due vetture, in una dinamica che ha fatto pensare a un gesto deliberato da parte dell’olandese. Per questo, la direzione gara gli ha inflitto una penalità di 10 secondi e tre punti sulla patente.
Il messaggio di scuse di Max Verstappen
Il giorno successivo, Verstappen ha pubblicato un messaggio sui social in cui ha scritto che “l’incidente non sarebbe dovuto accadere”, pur senza rilasciare una vera e propria dichiarazione di scuse pubbliche. A chiarire meglio la situazione ci ha pensato Christian Horner, team principal della Red Bull, che ha rivelato: “Max si è scusato nel debrief per il suo incidente con Russell”, ha scritto Horner su Instagram.
Il team principal della Red Bull ha poi fatto il punto sulla gara, sottolineando come il team sia rimasto penalizzato anche dalla sfortuna strategica: “La Safety Car è uscita nel momento peggiore per la nostra strategia. Abbiamo dovuto scegliere tra restare fuori con gomme usurate o rischiare con le hard. Con il senno di poi è facile giudicare, ma in quel momento abbiamo preso la decisione migliore con le informazioni che avevamo. Questo è il motorsport. Tutto può cambiare in un attimo. È ciò che lo rende così appassionante. Dopo un weekend difficile, lavoreremo duramente per migliorare il set-up della vettura e tornare competitivi a Montreal”.
