Antonelli va a scuola con la sua Mercedes V8 da 585 cavalli
Da un lato un pilota che corre per un top team e che gira in tutto il mondo nei migliori circuiti di sempre, dall'altro lato un diciottenne che vive una vita tra libri, banchi di scuola e amicizie adolescenziali. Andrea Kimi Antonelli, come Peter Parker e Spider-Man, un ragazzo semplicemente straordinario.

Andrea Kimi Antonelli sta vivendo il sogno di ogni suo coetaneo: pilota di Formula 1 che va a scuola con una Mercedes AMG GT 63 con 585 cavalli ed un potentissimo motore V8! Così l’Istituto Tecnico Salvemini di Casalecchio di Reno si trasforma un po’ come una delle High School americane, una di quelle famose, ma che riescono ad abbracciare ragazzi e ragazze di ogni tipo.
Andrea Kimi Antonelli va a scuola con la Mercedes, una persona come Spider-Man e Peter Parker
Una scena surreale, eppure perfettamente coerente con la personalità di Kimi: un giovane dal talento cristallino, capace di dividere con impressionante naturalezza la sua vita da pilota di Formula 1 con quella di un ragazzo di 18 anni che deve ancora affrontare interrogazioni, compiti in classe e amicizie adolescenziali. Roba da fumetti della Marvel, ma che riesce ad avere un sapore totalmente naturale perché è successo davvero. È la realtà.

Kimi Antonelli is an F1 Driver for one of the most successful teams and engine supplier in F1 history, drives a AMG GT 63, makes more money than his teachers and is the best rookie so far this season 😭🫰 pic.twitter.com/PviAI2HqKJ
— ///M-Bouy💙❤️ (@MohlaleGCR) May 11, 2025
Gli studenti, appena intravista l’auto, si sono radunati attorno al veicolo celebrando il compagno di scuola divenuto ormai un simbolo del motorsport italiano. Alcuni lo hanno definito “uno di noi con il piede pesante”, altri hanno semplicemente sorriso, emozionati, davanti a quell’immagine che sembrava uscita da un fumetto.
Ed è proprio qui che, mi permetto, di concepire il paragone più affascinante: Andrea Kimi Antonelli sembra vivere la doppia vita di un moderno Spider-Man. Da un lato, il ragazzo riservato, educato, che continua a frequentare la scuola come se nulla fosse (Peter Parker); dall’altro, il pilota grintoso, determinato, capace di conquistare una pole position nella gara sprint di Miami, diventando il più giovane a riuscirci nella storia recente del campionato dotato quasi di un qualche superpotere (Spider-Man).

Solo qualche anno fa si spostava con una microcar pre-patente, oggi guida bolidi da centinaia di cavalli e sogna il mondiale. Eppure, non ha perso la testa. Non ha lasciato indietro le sue radici. È rimasto intatto, come un vero supereroe dal cuore puro che non dimentica di essere un ‘ragazzino’ umile e, semplicemente, Kimi.