F1 GP Austria | Prove Libere 3, risultati: Norris chiude davanti a Piastri

Lando Norris ha concluso in testa la terza e ultima sessione di libere del GP d’Austria, confermandosi il favorito per la qualifica su un tracciato che sembra cucito su misura per lui. Il pilota della McLaren ha ottenuto il miglior tempo nonostante alcune imprecisioni, compresa una perdita di grip in curva 1 e un’uscita larga in curva 3. Ferrari quarta e quinta con Leclerc ed Hamilton dimostrando un buon miglioramento.

Classifica tempi Prove Libere 3 GP Austria Formula 1 2025

F1 GP Austria, Prove Libere 3, risultati

Le Prove Libere 3 del GP d’Austria sono iniziate con cautela, in un clima più riflessivo che frenetico. Nei primi minuti, infatti, molti piloti sono rimasti fermi ai box, parlando con gli ingegneri o ancora fuori dalla macchina.

A rompere il silenzio sono stati Stroll e Alonso, seguiti poco dopo da Verstappen, che ha cominciato la sessione con gomma bianca, ma ha commesso un mini bloccaggio in curva 1. Il campione olandese ha lamentato un comportamento instabile: “La macchina è un po’ nervosa sull’acceleratore, specialmente in curva 6”.

L’Alpine ha lavorato inizialmente con gomma media su Gasly e Colapinto, nonostante le difficoltà riscontrate ieri dall’argentino, confermato comunque per i prossimi Gran Premi. A metà sessione la pista ha iniziato a riempirsi: Hamilton è uscito con gomma rossa, seguito da Leclerc e Russell. I primi riferimenti cronometrici sono stati firmati da Norris, autore del miglior tempo con gomma rossa, seguito da Verstappen con le hard a 0″15. Poco dopo, Hamilton è salito in seconda posizione, ma a mezzo secondo da Norris.

Tra i primi a spingere anche Kimi Antonelli, che ha commesso un errore mettendo due ruote nella ghiaia tra le curve 6 e 7, mentre Leclerc ha perso aderenza in curva 3. Norris, infine, è andato lungo in curva 1 dopo aver completato il proprio push lap. Tutti i piloti hanno effettuato almeno un giro secco, con Norris in testa, davanti a Hamilton con un margine di 0″38.

Nel corso della seconda metà di sessione, Piastri è tornato in pista con un nuovo bilanciamento dopo i problemi iniziali, ma è andato largo nella penultima curva e ha chiesto al team di controllare il fondo. Nonostante ciò, ha dimostrato un passo in crescita, chiudendo a soli 0″118 da Norris al termine della sessione.

Antonelli ha confermato i buoni segnali visti nella prima parte, avvicinandosi sensibilmente a Russell fino a restare a soli 35 millesimi dal compagno di squadra. Anche Russell ha proseguito con le simulazioni di qualifica, migliorandosi con la gomma rossa. Poi, Verstappen ha provato il passo gara con le dure. La sua Red Bull, però, è sembrata ancora nervosa in inserimento, come aveva già segnalato nella prima parte della sessione.

Tra gli episodi più significativi, Piastri ha lamentato danni al fondo, mentre Norris ha abortito un giro per mancanza di grip in curva 1, salvo poi migliorarsi di oltre mezzo secondo nel tentativo successivo.

Errore anche per Hadjar, che è finito in testacoda dopo aver messo una ruota sulla ghiaia in uscita dall’ultima curva, ma è riuscito a riprendere la macchina senza danni. Poco dopo, Tsunoda ha perso la macchina in accelerazione da curva 1, mentre Verstappen ha chiuso la sessione con un testacoda a 360°, minimizzato via radio: “Solo un piccolo 360”.

Nel finale, McLaren ha applicato il flow viz sulla vettura di Norris per un ultimo test aerodinamico. La sessione si è conclusa con l’inglese davanti a tutti, seguito da Piastri, Verstappen, Leclerc e Hamilton, confermando McLaren come la favorita per la qualifica, ma la Ferrari è migliorata con il nuovo fondo.