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F1 | Nuova procedura delle QUALIFICHE, cosa cambia dal 2026

Come cambia il format delle qualifiche con 11 team sulla griglia di partenza? Non si parla di uno stravolgimento, ma di una soluzione già parzialmente vista nel 2016.

L’arrivo di Cadillac in Formula 1 nel 2026 non porterà soltanto una nuovo costruttore sulla griglia di partenza della gara, ma anche un piccolo cambiamento al format delle qualifiche. Con l’ingresso del marchio americano, che schiererà Valtteri Bottas e Sergio Perez, la griglia tornerà a contare ventidue monoposto e la FIA ha deciso di adattare di conseguenza il meccanismo delle qualifiche al sabato.

L’ufficialità di queste modifiche dovrebbe arrivare con l’approvazione del nuovo regolamento sportivo da parte del Consiglio Mondiale del Motorsport (WMSC) della FIA in una delle loro riunioni finali dell’anno precedente. La ratifica completa è attesa tra la fine del 2025 e l’inizio del 2026. Storicamente, le riunioni cruciali del WMSC in cui vengono ratificati i regolamenti definitivi si tengono spesso a dicembre o a febbraio/marzo (prima dell’inizio della stagione). Sotto vediamo il meccanismo delle qualifiche attuali.

Format Qualifiche 2025

Il formao standard delle Qualifiche di Formula 1 (F1) è articolato in tre sessioni eliminatorie consecutive (Q1, Q2 e Q3), il cui scopo è definire la griglia di partenza della gara, con il pilota più veloce che ottiene la Pole Position.

  1. Q1: tutti i piloti partecipano (il testo fa intendere 20 o un numero simile, con 15 che passano). Al termine della sessione, i 5 piloti più lenti vengono eliminati e prendono le ultime posizioni della griglia.
  2. Q2: i 15 piloti rimanenti si sfidano. Al termine, i 5 piloti più lenti tra questi 15 vengono eliminati, posizionandosi a metà griglia (dall’undicesima alla quindicesima posizione).
  3. Q3: i 10 piloti più veloci rimasti si contendono le prime dieci posizioni. Non ci sono eliminazioni e la classifica finale di Q3 determina l’ordine di partenza dalla decima alla prima posizione, con il pilota che ottiene il miglior tempo che si aggiudica la Pole Position.
SessioneDurata (Minuti)Meccanismo di Eliminazione (Attuale)Vetture per la sessione successiva
Q118Al termine della sessione, i 5 piloti più lenti vengono eliminati.15
Q215Al termine della sessione, i 5 piloti più lenti (tra i 15 rimanenti) vengono eliminati.10
Q312I 10 piloti più veloci si sfidano per la pole position. Non ci sono eliminazioni in Q3.Pole Position

Nuovo format qualifiche F1 dal 2026

Con undici team sulla griglia di partenza di F1 dal 2026, il format delle qualifiche sarà sottoposto a un cambiamento. Così cambieranno le vetture che passeranno il varco in Q1 e Q2, mantenendo invariato il numero di dieci monoposto nel Q3. Una soluzione già vista nel 2016.

La struttura generale delle qualifiche resterà invariata, con i consueti tre round eliminatori (Q1, Q2 e Q3). Tuttavia, a cambiare saranno le prime due fasi, che vedranno un taglio più severo rispetto al format attuale. In Q1 e Q2, infatti, non saranno più cinque le vetture eliminate, bensì sei. Una modifica necessaria per mantenere inalterato il numero di piloti in lizza nel Q3, dove i dieci più veloci continueranno a sfidarsi per la pole position.

Il nuovo format delle qualifiche non è una novità assoluta per la Formula 1. Una struttura simile era già stata utilizzata nel 2016, stagione in cui il campionato contava undici team al via. Tra le scuderie di quell’anno figurava anche la Manor Marussia, una piccola realtà britannica che, nonostante risorse limitate, riuscì a conquistare un punto prezioso con Pascal Wehrlein nel Gran Premio d’Austria.

Come funzionavano le QUALIFICHE 2016 con l’eliminazione a tempo

Il formato delle qualifiche di Formula 1 nel 2016 fu uno degli esperimenti più controversi e di breve durata nella storia recente dello sport. La presenza di una squadra in più rispetto al consueto portò allora la FIA ad applicare un sistema di qualifiche con sei eliminazioni per sessione nelle prime due fasi, mantenendo inalterato il Q3 con dieci piloti in lotta per la pole. Un format pensato per bilanciare la maggiore affluenza in griglia, che verrà ora riproposto a distanza di dieci anni con l’ingresso di Cadillac.

Il meccanismo di base a tre sessioni (Q1, Q2, Q3) era mantenuto, ma l’eliminazione avveniva durante la sessione, in tempo reale, anziché alla fine. Il nuovo format soprannominato “eliminazione a cronometro” (o a volte “sedia rovente“) per cercare di aumentare l’emozione e l’imprevedibilità. Tuttavia, venne abbandonato dopo sole due gare (Australia e Bahrain) a causa delle critiche unanimi da parte di team, piloti e tifosi, tornando rapidamente al formato “a eliminazione” tradizionale (quello che usiamo oggi).

“Eliminazione a Cronometro”

Nella stagione 2016 il meccanismo di base delle qualifiche era a tre sessioni (Q1, Q2, Q3) era mantenuto, ma l’eliminazione avveniva durante la sessione, in tempo reale, anziché alla fine.

SessioneDurata (Minuti)Meccanismo di Eliminazione (2016)Vetture per la sessione successiva
Q116Dopo 7 minuti, il più lento è eliminato. Da quel momento, un pilota viene eliminato ogni 90 secondi, fino alla bandiera a scacchi.15
Q215Dopo 6 minuti, il più lento è eliminato. Da quel momento, un pilota viene eliminato ogni 90 secondi, fino alla bandiera a cacchi.8
Q314Dopo 5 minuti, il più lento è eliminato. L’eliminazione continua ogni 90 secondi fino a quando restano solo 2 piloti a giocarsi la pole position nell’ultimo minuto e mezzo.Pole Position
Le Qualifiche F1 nel 2016: “Eliminazione a Cronometro

Il principale problema: in Q3, i piloti eliminati in anticipo spesso uscivano dall’abitacolo e si allontanavano dal box con diversi minuti ancora da correre, lasciando la pista vuota e senza azione, vanificando l’obiettivo di spettacolo.


Differenze tra format qualifiche 2025 e vecchia procedura 2016

Dopo il fallimento dell’esperimento del 2016, la Formula 1 è tornata al sistema “a eliminazione” tradizionale, che è quello che vediamo oggi (e che è in vigore dal 2006, con l’eccezione dell’esperimento 2016). Sotto una panoramica a confronto tra le due procedure.

Formato a Eliminazione a Cronometro (2016)Formato Attuale (Post-2016)
EliminazioneAvviene durante la sessione, a intervalli di 90 secondi.Avviene solo al termine della sessione (Q1 e Q2).
Obiettivo (Q3)Lottare contro il cronometro fino a quando restano solo 2 piloti.Lottare per il giro veloce in un periodo di 12 minuti con tutti i 10 piloti.
Numero EliminatiQ1: 7 piloti; Q2: 7 piloti.Q1: 5 piloti; Q2: 5 piloti.
Finalisti (Q3)Solo 8 piloti inizialmente, che si riducono a 2 alla fine.10 piloti per l’intera sessione.
RisultatoMolteplici minuti di inattività alla fine di ogni sessione, in particolare in Q3.Massima attività in pista negli ultimi minuti, in particolare in Q3 (il climax).
Differenze tra il format attuale e vecchia procedura 2016

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