F1 Qualifiche GP Las Vegas 2025 | Classifica tempi, con Norris in pole position ed Hamilton ultimo
La Sin City ha visto Lando Norris centrare la sua terza pole position consecutiva al termine di una qualifica tutt'altro che semplice. Chiudono alle sue spalle Verstappen e Sainz. Hamilton, invece, è ultimo.

Lando Norris ha conquistato la pole position del GP di Las Vegas, firmando il suo terzo giro più veloce consecutivo in qualifica, a conferma di un momento di forma straordinario. Il pilota McLaren ha chiuso il Q3 con un tempo strepitoso di 1’47”934, staccando di 323 millesimi Max Verstappen e di 362 Carlos Sainz, che domani partirà in seconda fila davanti a George Russell.
F1 Qualifiche GP Las Vegas, classifica e pole position
| PILOTA | TEAM | TEMPO | |
|---|---|---|---|
| 1 | Lando NorrisQ3 | McLaren | 1:47.934 |
| 2 | Max VerstappenQ3 | Red Bull | 1:48.257 |
| 3 | Carlos SainzQ3 | Williams | 1:48.296 |
| 4 | George RussellQ3 | Mercedes | 1:48.803 |
| 5 | Oscar PiastriQ3 | McLaren | 1:48.961 |
| 6 | Liam LawsonQ3 | Racing Bulls | 1:49.062 |
| 7 | Fernando AlonsoQ3 | Aston Martin | 1:49.466 |
| 8 | Isack HadjarQ3 | Racing Bulls | 1:49.554 |
| 9 | Charles LeclercQ3 | Scuderia Ferrari | 1:49.872 |
| 10 | Pierre GaslyQ3 | Alpine | 1:51.540 |
| 11 | Nico HulkenbergQ2 | Stake Sauber | 1:52.781 |
| 12 | Lance StrollQ2 | Aston Martin | 1:52.850 |
| 13 | Esteban OconQ2 | Haas | 1:52.987 |
| 14 | Oliver BearmanQ2 | Haas | 1:53.094 |
| 15 | Franco ColapintoQ2 | Alpine | 1:53.683 |
| 16 | Alexander AlbonQ1 | Williams | 1:56.220 |
| 17 | Kimi AntonelliQ1 | Mercedes | 1:56.314 |
| 18 | Gabriel BortoletoQ1 | Stake Sauber | 1:56.674 |
| 19 | Yuki TsunodaQ1 | Red Bull | 1:56.798 |
| 20 | Lewis HamiltonQ1 | Scuderia Ferrari | 1:57.115 |
Qualifiche GP F1 Las Vegas: Norris in pole, Piastri accusa la fatica
La sessione è cominciata alle 5.00 del mattino (ora italiana) con pista molto bagnata e condizioni estremamente insidiose, che hanno richiesto a tutti i piloti di montare subito gomme Full-Wet. Aston Martin è stata la prima a intuire il potenziale di questa scelta, prendendo inizialmente vantaggio su un tracciato dove si alternavano acquaplano, lunghi e continui cambi di grip. Alonso ha segnato il primo riferimento in 2:03.249, mentre Norris e Verstappen hanno faticato a tenere la vettura in strada, lamentando mancanza di aderenza con le intermedie.
Con il progresso della sessione, i tempi si sono abbassati, e Verstappen è salito in testa in 1:55.064, mentre diversi piloti hanno commesso errori. Leclerc è finito in testacoda e ha comunicato via radio un improvviso spegnimento del motore, mentre Albon e Bearman sono finiti entrambi contro le barriere, riuscendo però a ripartire. Il finale del Q1 ha riservato la prima grande sorpresa: Hamilton è stato eliminato, insieme ad Albon, Antonelli, Bortoleto e Tsunoda.
Il Q2, iniziato dopo un breve ritardo, ha visto tutti restare sulle gomme con banda blu. Sainz ha dimostrato grande confidenza, salendo in testa in 1:50.880, ma anche le Racing Bulls hanno impressionato: Lawson e Hadjar sono rimasti stabilmente nella top-5, confermando un weekend molto brillante. Nel frattempo, Stroll ha provato la gomma intermedia, ma l’esperimento non ha funzionato e i tempi non sono scesi. Russell ha chiuso il Q2 al comando in 1:50.935, mentre Leclerc ha continuato a lamentare una Ferrari molto scivolosa. Restano eliminati Hulkenberg, Stroll, Ocon, Bearman e Colapinto.
Il Q3 è iniziato alle 5:54 con tutti i piloti su gomme intermedie, mentre Russell ha atteso qualche minuto prima di scendere in pista. Leclerc ha segnato il primo riferimento in 1:52.060, ma con la pista in rapida evoluzione i tempi sono scesi giro dopo giro. Sainz è salito in testa in 1:50.880, seguito da Piastri, che poco dopo ha firmato 1:49.136. In questa fase anche Lawson e Hadjar hanno confermato l’ottimo stato di forma delle Racing Bulls, issandosi in terza e quinta posizione.
A cinque minuti dalla bandiera a scacchi è iniziata la battaglia finale. Verstappen è salito al comando in 1:48.257, ma Norris ha risposto subito con un eccellente 1:48.384. Leclerc, invece, ha continuato a soffrire la macchina, restando nella parte bassa della top-10. Nel suo ultimo tentativo, Piastri ha commesso un errore ed è uscito lungo, compromettendo il giro decisivo.
L’ultimo minuto è stato il più spettacolare: Norris ha migliorato ulteriormente i suoi parziali nei primi due settori e ha firmato il fantastico 1’47”934 che gli ha consegnato la terza pole consecutiva. Verstappen e Sainz hanno completato la top-3, mentre Piastri si è dovuto accontentare della quinta posizione. Leclerc ha chiuso nono, con una Ferrari difficile da guidare nelle condizioni di pista.
La griglia di partenza vedrà quindi Norris scattare davanti a tutti, con la chance concreta di puntare alla seconda vittoria stagionale, mentre Verstappen e Sainz proveranno a impedirgli la fuga in una gara che si annuncia imprevedibile e aperta a molti scenari.




