Williams cambia logo e nome: dal 2026 nascerà l’Atlassian Williams F1 Team
L’evoluzione di un’icona intramontabile: a partire dalla stagione 2026 di Formula 1, il team di Grove assumerà il nome Atlassian Williams F1 Team, introducendo un nuovo logo che rende omaggio al passato e guarda con decisione al futuro.

Un nome che ha fatto la storia della Formula 1 è pronto a scrivere un nuovo capitolo. Williams, una delle scuderie più vincenti e amate del Circus, si prepara a voltare pagina con un’importante trasformazione: dal 2026 correrà come Atlassian Williams F1 Team. Un cambiamento che non è solo estetico, ma simbolico, un ponte tra la gloriosa eredità costruita da Sir Frank Williams e l’ambizioso futuro che la squadra di Grove vuole tornare a conquistare ai vertici del Mondiale.
Williams: nuovo logo e nome per il 2026 in F1
Un nuovo nome e una nuova identità per una delle squadre più iconiche della Formula 1. Dalla prossima stagione, infatti, la storica scuderia di Grove correrà come Atlassian Williams F1 Team, segnando l’inizio di una nuova era che unisce la gloriosa tradizione del team al desiderio di tornare protagonista ai vertici del motorsport.
Il rebranding, annunciato ufficialmente oggi, rappresenta un passo importante per la squadra fondata da Sir Frank Williams e Sir Patrick Head nel 1977. Insieme al nuovo nome, verrà introdotto anche un logo completamente rinnovato: una reinterpretazione moderna della celebre “Forward W”, simbolo originario che campeggiava sulle vetture campioni del mondo negli anni d’oro della scuderia.
Con nove titoli Costruttori e sette Piloti conquistati, Williams è tra i tre team più vincenti nella storia della Formula 1. Oggi, sotto la proprietà di Dorilton Capital e la guida del team principal James Vowles, la squadra punta a rilanciarsi definitivamente. Il progetto è ambizioso: mantenere saldi i valori di indipendenza e innovazione che hanno reso grande la squadra, ma con uno sguardo rivolto al futuro.
Il 2025 ha già segnato una chiara inversione di tendenza: Williams occupa attualmente la quinta posizione nel Campionato Costruttori con 111 punti, più di quanti raccolti nelle ultime sette stagioni messe insieme. Inoltre, il team ha festeggiato il ritorno sul podio con il risultato ottenuto a Baku, oltre al suo primo podio in una Sprint a Austin.
«Sono orgoglioso che dal prossimo anno saremo conosciuti come Atlassian Williams F1 Team», ha dichiarato James Vowles. «Il nuovo logo, ispirato al nostro fondatore, riflette il legame con la nostra storia e la volontà di scrivere un nuovo capitolo vincente. Siamo ispirati dal nostro passato ma entusiasti per il futuro».
Sulla stessa linea anche Marcus Prosser, direttore marketing del team: «Con questo nuovo nome e logo, la nostra ricca storia viene reinterpretata per il futuro. È un’identità che guarda avanti con fiducia e che vuole connettere una nuova generazione di tifosi al nostro straordinario lascito».
Con piloti del calibro di Carlos Sainz e Alex Albon, e un’identità rinnovata che fonde tradizione e modernità, Williams sembra pronta a tornare stabilmente tra le protagoniste della Formula 1. L’“Atlassian Williams F1 Team” è pronto a portare di nuovo avanti lo spirito del suo celebre motto: “Forward”.
La storia di Williams in Formula 1
Fondata nel 1977 da Sir Frank Williams e Sir Patrick Head, la Williams Grand Prix Engineering debuttò ufficialmente in Formula 1 nel 1978, ma la prima vittoria arrivò l’anno seguente con Clay Regazzoni al Gran Premio di Gran Bretagna. Fu solo l’inizio di una straordinaria epopea sportiva.
Negli anni ’80 e ’90, Williams divenne una delle forze dominanti della Formula 1, vincendo nove titoli Costruttori e sette titoli Piloti con nomi entrati nella leggenda: Alan Jones, Keke Rosberg, Nelson Piquet, Nigel Mansell, Alain Prost, Damon Hill e Jacques Villeneuve. Le vetture di Grove, spesso spinte da potenti motori Honda e Renault, si distinsero per la loro innovazione tecnica e l’audacia progettuale, dal controllo elettronico della trazione fino alle sospensioni attive.
Il team visse il suo periodo d’oro tra il 1980 e il 1997, anni in cui la Williams divenne sinonimo di eccellenza ingegneristica e di successi, tanto da essere considerata una delle “Big Three” della Formula 1 accanto a Ferrari e McLaren.
Dopo la tragica perdita di Ayrton Senna nel 1994, la scuderia continuò a ottenere risultati di rilievo, ma a partire dagli anni 2000 iniziò un lento declino, dovuto anche all’avvento dei grandi costruttori e ai cambiamenti regolamentari che ridussero il margine delle squadre indipendenti.
Nonostante le difficoltà, Williams ha continuato a rappresentare un punto di riferimento per la tradizione e i valori autentici della Formula 1: indipendenza, passione e innovazione. L’arrivo di Dorilton Capital nel 2020 ha segnato una nuova fase di rilancio, con importanti investimenti e l’obiettivo di riportare il team ai livelli che ne hanno scritto la storia.
Oggi, con la nascita dell’Atlassian Williams F1 Team, la scuderia rinnova la promessa fatta quasi cinquant’anni fa da Sir Frank Williams: guardare sempre avanti, senza mai smettere di credere nella vittoria.
 


