F1 GP Messico | Prove Libere 1, risultati: primo acuto di Leclerc e Ferrari
Tanti debuttanti durante le Prove Libere 1 del GP del Messico, ma il primo forte acuto è quello di Charles Leclerc sulla Ferrari SF-25.

Tra il caldo altipiano di Città del Messico e l’aria rarefatta dell’Hermanos Rodríguez, la Formula 1 ha aperto il suo weekend con una sessione vivace e ricca di volti nuovi. Le Prove Libere 1 del GP del Messico hanno visto Charles Leclerc chiudere davanti a tutti con la Ferrari, seguito da Kimi Antonelli sulla Mercedes e da Nico Hülkenberg con Stake Sauber.
Classifica tempi Prove Libere 1 GP Messico Formula 1 2025
| PILOTA | TEAM | TEMPO | |
|---|---|---|---|
| 1 | Charles Leclerc | Scuderia Ferrari | 1:18.380 |
| 2 | Kimi Antonelli | Mercedes | +0.107 |
| 3 | Nico Hulkenberg | Stake Sauber | +0.380 |
| 4 | Oscar Piastri | McLaren | +0.404 |
| 5 | Gabriel Bortoleto | Stake Sauber | +0.536 |
| 6 | Arvid Lindblad | Red Bull | +0.617 |
| 7 | Esteban Ocon | Haas | +0.658 |
| 8 | Yuki Tsunoda | Red Bull | +0.710 |
| 9 | Franco colapinto | Alpine | +0.951 |
| 10 | Alexander Albon | Williams | +1.004 |
| 11 | Isack Hadjar | Racing Bulls | +1.029 |
| 12 | Fernando Alonso | Aston Martin | +1.092 |
| 13 | Pato O’Ward | McLaren | +1.300 |
| 14 | Frederik Vesti | Mercedes | +1.309 |
| 15 | Paul Aron | Alpine | +1.482 |
| 16 | Ryo Hirakawa | Haas | +1.693 |
| 17 | Ayumu Iwasa | Racing Bulls | +1.773 |
| 18 | Luke Browning | Williams | +1.930 |
| 19 | Jak Crawford | Aston Martin | +1.991 |
| 20 | Antonio Fuoco | Scuderia Ferrari | +2.474 |
F1 GP Messico, Prove Libere 1 risultati
La prima sessione di prove libere del Gran Premio del Messico si è aperta alle 20:32 italiane con un clima ideale e un tracciato ancora molto sporco, come spesso accade nei primi giri sull’Autódromo Hermanos Rodríguez. Tutti i piloti sono scesi in pista fin da subito, fatta eccezione per Fernando Alonso, rimasto momentaneamente ai box. La sessione ha visto la presenza di ben nove debuttanti, chiamati dai team per rispettare l’obbligo regolamentare delle quattro FP1 destinate ai rookie durante la stagione.
Nei primi minuti il miglior tempo è arrivato da Charles Leclerc, che ha fermato il cronometro in 1:21.939, davanti a Isack Hadjar e Frederick Vesti, quest’ultimo impegnato con la Mercedes. Pochi giri dopo, Oscar Piastri ha preso la testa della classifica, guadagnando tre decimi su Ocon e tre e mezzo su Leclerc, nonostante i meccanici McLaren stessero ancora lavorando sull’altezza della sua monoposto.
Una bandiera gialla momentanea ha interrotto brevemente l’azione, ma senza conseguenze. Nel frattempo, l’Alpine ha proseguito il proprio programma con Paul Aron, che ha chiuso in 17ª posizione: il giovane estone sta svolgendo un lavoro di comparazione con Colapinto, possibile candidato a un sedile per il 2026.
A metà sessione è arrivato il primo acuto di Kimi Antonelli, che con gomma hard ha portato la Mercedes in cima alla classifica con un tempo di 1:20.035, migliorato poi con la soft in 1:18.487. Nel frattempo, Antonio Fuoco è tornato in pista con gomma dura: il pilota calabrese, collaudatore Ferrari, ha preso il posto di Lewis Hamilton firmando il suo debutto ufficiale in un weekend di Formula 1.
Anche Oscar Piastri ha trovato ancora velocità, risalendo al comando in 1:19.035 dopo un aggiustamento all’assetto. Colapinto è andato lungo nell’ultima sezione delle “esse”, mentre Lindblad, al volante della Red Bull, ha mostrato solidità: dopo una piccola sbavatura iniziale, ha chiuso in quinta posizione, battendo Tsunoda di 93 millesimi.
Tra gli episodi da segnalare, Hadjar è andato lungo in curva 12 ma ha potuto ripartire senza problemi. Negli ultimi dieci minuti, i team hanno concentrato il lavoro sul passo gara, differenziando le mescole: la Ferrari ha montato la soft su Leclerc, la Red Bull ha diviso le strategie tra hard per Tsunoda e soft per Lindblad, mentre la Mercedes ha invertito rispetto alla McLaren, Antonelli su soft e Vesti su hard.
La sessione si è chiusa con Leclerc davanti a tutti, seguito da Antonelli e Hulkenberg, in una FP1 che ha offerto un assaggio di futuro con tanti giovani protagonisti e qualche nome nuovo pronto a farsi notare.



