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F1 GP STATI UNITI USA 2025 in Texas, orari TV, Sky, TV8, dirette e differite

La stella solitaria texana è pronta ad ospitare il GP degli Stati Uniti d'America. Scopri il programma completo e gli orari del weekend dove torna il format di Gara Sprint.

Scopri tutti gli orari F1 del GP degli USA (Stati Uniti d’America) per non perderti nemmeno un istante in TV del weekend di gara dove torna il format sprint che si corre in Texas ad Austin sulla pista del Circuit of the Americas.

ORARI F1 GP USA 2025
PROVE LIBERE, Qualifiche Sprint, Qualifiche Q1, Q2, Q3, Gara Sprint e Gara

venerdì 17 ottobre 2025

19:30 – 20:30 → Prove Libere (diretta su Sky F1 e Now)
23:30  → Qualifiche Sprint (diretta su Sky F1, Now e differita in chiaro su TV8 SABATO alle 17:00)

sabato 18 ottobre 2025

19:00 → Gara Sprint (diretta su Sky F1, Now e e in chiaro TV8)
23:00 → Qualifiche (diretta su Sky F1, Now e in chiaro su TV8)
TV8 streaming su WEB

domenica 19 ottobre 2025

21:00 → Gara (diretta su Sky F1 e Now, differita su TV8 in chiaro alle 22:30)

DATAORARIOEVENTOTVTV8 in chiaro
venerdì 17 ottobre19:30 – 20:30Prove LibereSky F1, Now
venerdì 17 ottobre23:30Qualifiche SprintSky F1, Now differita
sabato alle 17:00
sabato 18 ottobre19:00Gara SprintSky F1, Now, TV8diretta
sabato 18 ottobre23:00Qualifiche
Q1, Q2, Q3
Sky F1, Now, TV8diretta
domenica 19 ottobre21:00GaraSky F1, Nowdifferita alle 22:30

Su TV8 in chiaro puoi vedere:

GIORNOORARIOEVENTOdir/diff
Sabato17:00Qualifiche SprintDifferita
Sabato19:00Gara SprintDiretta
Sabato23:00Qualifiche Q1, Q2, Q3Diretta
Domenica22:30GaraDifferita

GP USA, chi ha vinto l’ultima edizione della gara

Charles Leclerc ha conquistato la vittoria nel Gran Premio degli Stati Uniti 2024, firmando la doppietta Ferrari con Carlos Sainz Jr. secondo e Max Verstappen terzo. Sul circuito di Austin, il monegasco ha centrato l’ottavo successo in carriera, il terzo della stagione dopo Monza, regalando alla Scuderia di Maranello la 247ª vittoria nella storia e l’undicesima in questo appuntamento.

La gara è iniziata con colpi di scena già prima dello start: George Russell è stato costretto a partire dalla pit lane dopo che la Mercedes non aveva sigillato la sua monoposto nei tempi previsti dal parco chiuso, a seguito dell’incidente avvenuto in qualifica.

Allo spegnimento dei semafori, Verstappen ha provato ad attaccare Norris, ma entrambi sono finiti larghi, lasciando strada a Leclerc, che ha preso la testa della corsa. Sainz Jr. ha tentato di unirsi alla lotta ma si è mantenuto terzo, mentre Hamilton è stato protagonista di un’escursione nella via di fuga al terzo giro, causando l’ingresso della safety car.

Alla ripartenza, Leclerc ha mantenuto saldamente la leadership, gestendo il ritmo e ampliando progressivamente il margine su Verstappen. Sainz, risolti alcuni problemi con la power unit, si è avvicinato al campione del mondo, mentre più indietro Pérez ha iniziato la sua rimonta fino all’ottava posizione.

Dopo la prima tornata di soste ai box, la Ferrari ha mantenuto il controllo strategico della gara: Verstappen è rientrato prima di Leclerc, trovandosi dietro a Sainz. Quando anche il monegasco ha cambiato gomme, Norris è salito temporaneamente in testa, ma la leadership della McLaren è durata poco. Al trentaduesimo giro, Leclerc è tornato al comando, costruendo un vantaggio solido.

Nel finale, Norris ha provato a recuperare su Verstappen, riuscendo a superarlo ma finendo fuori pista nel completare la manovra: i commissari gli hanno inflitto una penalità di cinque secondi, che gli è costata il podio. Dietro, Russell ha rimontato fino alla sesta posizione, mentre la Haas ha festeggiato l’ottavo posto di Nico Hülkenberg, il miglior risultato del team americano nel Gran Premio di casa.

Leclerc ha tagliato il traguardo davanti a Sainz, completando una storica doppietta Ferrari, la prima ad Austin e la seconda del campionato dopo quella di Melbourne. Verstappen ha chiuso terzo, a 19 secondi dal vincitore, ottenendo comunque il suo 110° podio in carriera.

Per Leclerc si è trattato del 40° podio e della vittoria numero 8 in carriera, che lo ha reso il 27° pilota differente a trionfare nel GP degli Stati Uniti. Il monegasco, che aveva compiuto 27 anni pochi giorni prima, è stato anche votato Driver of the Day per la quarta volta nel 2024.

La Ferrari, con questo risultato, diventa il team con il maggior numero di successi nel GP degli Stati Uniti e firma l’87ª doppietta della propria storia. Una prestazione perfetta che ha interrotto il dominio della Red Bull ad Austin.

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