F1 | Addio al GP di Imola, ci sarà una sola gara in Italia
Il futuro della gara imolese è certo. Come ha ricordato il presidente dell’ACI, Angelo Sticchi Damiani, il contratto attuale con la F1 scade nel 2025 e il margine per un rinnovo stabile sembra limitato. L'unica speranza di rivedere Imola anche - e solo - per il 2026 risiede nello slittamento della tappa spagnola a Madrid.

Dopo lo stop forzato del 2023, causato dalla devastante alluvione che colpì l’Emilia-Romagna, il GP di Imola si appresta a tornare in calendario. Dal 17 al 19 maggio, l’Autodromo Enzo e Dino Ferrari ha ospitato per l’ultima volta la gara di Formula 1.
GP Imola, addio al doppio appuntamento italiano
Il futuro della gara imolese è certo, e dopo la pubblicazione del calendario provvisorio del 2026, le speranze sono andate tutte perdute. Come ha ricordato il presidente dell’ACI, Angelo Sticchi Damiani, il contratto attuale con la F1 scade nel 2025 e il margine per un rinnovo stabile sembra limitato: “Il contratto scade nel 2025. Dobbiamo ragionare insieme alla Formula 1: la situazione è complessa, ma stiamo lavorando per cercare di recuperare la gara cancellata nel 2023, magari con un’estensione fino al 2026. Sarebbe un passo avanti importante, anche se molto dipenderà da come evolverà il quadro europeo nei prossimi anni”.

Le parole di Sticchi Damiani si inseriscono in un contesto più ampio. La Formula 1, infatti, si prepara a perdere il suo secondo Gran Premio italiano: Monza ha rinnovato fino al 2031, lasciando presumere che sarà Imola a dover cedere il posto. Dopo la pubblicazione del calendario del 2026 la notizia, che rappresenta un boccone amarissimo e difficile da mandare giù per ogni appassionato e fan della Formula 1 italiano, è ormai certo e c’è ben poco da fare. L’unica speranza di rivedere il tracciato in calendario starebbe nel fatto di vedere saltare il GP di Spagna con sede a Madrid visto che il tracciato necessita ancora dell’omologazione ufficiale da parte della FIA. Ma sono speranze molto, molto vane.
“L’Italia ha sempre rappresentato e rappresenterà una parte importante della Formula 1. Ma sarà sempre più difficile avere due GP nello stesso Paese, dato che l’interesse mondiale sta crescendo,” ha dichiarato Domenicali a Gr Parlamento.

Domenicali non ha dimenticato il ruolo di Imola nel periodo più critico della pandemia:
“Quando c’è stato bisogno, Imola ha risposto con entusiasmo e capacità. Questo resta un segnale importante”. Nonostante questo riconoscimento, l’ipotesi più concreta è che Imola, se resterà, lo farà a rotazione con altri circuiti europei, perdendo così la stabilità della tappa annuale.
Il futuro della F1 tra Asia e America
La possibile uscita di Imola si inserisce in una tendenza più ampia: il calendario della Formula 1 si sta progressivamente spostando verso Asia e America. L’unica nuova gara europea sarà quella di Madrid, che debutterà nel 2026 e potrebbe sostituire il circuito di Montmeló, il cui contratto scade alla fine del 2025. In questo scenario, la gara del 2025 potrebbe rappresentare l’ultima occasione per vedere Imola in Formula 1 per diversi anni, chiudendo – almeno temporaneamente – un capitolo storico del motorsport italiano.