F1 GP Spagna | Prove Libere 2, risultati e classifica: ancora McLaren, con Piastri, al comando
La Direttiva Tecnica non ferma McLaren che segna il miglior tempo della sessione con Oscar Piastri. Male la Ferrari con Charles Leclerc e Lewis Hamilton.

Le Prove Libere 2 del GP di Spagna si sono concluse con la McLaren di Oscar Piastri al comando, seguito da George Russell e Max Verstappen. Male la Scuderia Ferrari – quinta e undicesima con Leclerc ed Hamilton – che ha sofferto le basse temperature del tracciato con una monoposto scivolosa e poco stabile. Di seguito la classifica dei tempi e la cronaca della sessione.
Classifica tempi Prove Libere 2 GP Spagna Formula 1 2025
POS | PILOTA | TEAM | TEMPO |
---|---|---|---|
1 | Oscar Piastri | McLaren | 1:12.760 |
2 | George Russell | Mercedes | +0.286 |
3 | Max Verstappen | Red Bull | +0.310 |
4 | Lando Norris | McLaren | +0.310 |
5 | Charles Leclerc | Scuderia Ferrari | +0.500 |
6 | Andrea Kimi Antonelli | Mercedes | +0.538 |
7 | Fernando Alonso | Aston Martin | +0.541 |
8 | Pierre Gasly | Alpine | +0.625 |
9 | Isack Hadjar | Racing Bulls | +0.640 |
10 | Liam Lawson | Racing Bulls | +0.734 |
11 | Lewis Hamilton | Scuderia Ferrari | +0.773 |
12 | Nico Hulkenberg | Stake Sauber | +0.832 |
13 | Yuki Tsunoda | Red Bull | +0.923 |
14 | Carlos Sainz | Williams | +0.961 |
15 | Alexander Albon | Williams | +1.079 |
16 | Lance Stroll | Aston Martin | +1.079 |
17 | Gabriel Bortoleto | Stake Sauber | +1.199 |
18 | Esteban Ocon | Haas | +1.245 |
19 | Oliver Bearman | Haas | +1.366 |
20 | Franco Colapinto | Alpine | +1.543 |
F1 GP Spagna, Prove Libere 2, risultati
La seconda sessione di prove libere a Barcellona è iniziata puntualmente alle 17:00 con Leclerc, Ocon e Antonelli come primi piloti a scendere in pista, tutti su gomme medie. Subito si è notata una maggiore attività rispetto alla mattina, con ben 20 piloti in pista pochi minuti dopo l’inizio della sessione. Verstappen e Russell, protagonisti nelle PL1, si sono tenuti fuori per qualche minuto, ma poi hanno montato gomme soft, una mescola ancora non testata da entrambi questa mattina. La pista ha mostrato condizioni più libere, con pochi piloti sul tracciato a metà sessione, tra cui Lawson, Ocon e le Ferrari, che hanno potuto concentrarsi su long run e raccolta dati.
Nel frattempo, Stroll ha vissuto un momento complicato, scendendo dalla sua Aston Martin dopo essersi lamentato del bilanciamento e della difficoltà di guida della vettura. Il pilota Haas Bearman ha perso il controllo in curva 3, finendo nella ghiaia ma riuscendo a ripartire senza danni. Tsunoda ha segnalato problemi di scivolamento anomalo sulla sua Red Bull, mentre Verstappen, sebbene frustrato dal bilanciamento della RB21, ha segnato tempi competitivi, pareggiando con Norris il miglior tempo in 1’13″070 su gomma rossa.

Nella seconda metà della sessione, emergono con chiarezza i valori in campo. La McLaren chiude ancora in testa, questa volta con Oscar Piastri, confermando un eccellente stato di forma sia sul giro secco che sul passo gara. La Mercedes mostra velocità, ma continua a evidenziare problemi di costanza, mentre Verstappen resta regolarmente tra i primi, nonostante qualche fastidio al bilanciamento.
Deludente la Ferrari, apparsa decisamente diversa rispetto alla vettura competitiva vista al mattino. Leclerc ha faticato molto con una macchina nervosa e scivolosa, spesso costretto a microcorrezioni a centro curva, mentre Hamilton, via radio, non usa mezzi termini: “La macchina è inguidabile”. I meccanici della Scuderia di Maranello hanno lavorato a fondo, intervenendo sulla monoposto del britannico per cercare di ristabilire un assetto più stabile, ma senza risultato.
Nel frattempo, McLaren, Red Bull e Ferrari hanno portato avanti i long run con la mescola media, ma è la Mercedes a puntare sulla Soft, scelta che però non paga: né Russell né Antonelli riescono a trovare un ritmo costante. Le Red Bull hanno completato il lavoro con le medie per passare poi alle soft, imitati anche da Leclerc e Norris, impegnati a raccogliere dati sul degrado.