F1 GP Monaco Qualifiche 2025 | Classifica tempi, con Lando Norris in pole, la Ferrari seconda
Lando Norris ottiene la pole position al termine delle qualifiche di Monaco. Charles Leclerc vicinissimo, ma non è stato abbastanza. Chiude terzo Oscar Piastri.

Le qualifiche del GP di Monaco si sono chiuse con un magico Lando Norris che ha chiuso la Q3 agguantando la pole position con un giro record di 1:09.954. Secondo Charles Leclerc, staccato di pochi millesimi, che ha dato il massimo in ogni singolo giro. A chiudere il podio è Oscar Piastri, terzo. Di seguito la classifica e la cronaca della qualifica monegasca.
F1 Monaco, le qualifiche, classifica e pole position
POS | PILOTA | TEAM | TEMPO |
---|---|---|---|
1 | Lando NorrisQ3 | McLaren | 1:09.954 |
2 | Charles LeclercQ3 | Scuderia Ferrari | 1:10.063 |
3 | Oscar PiastriQ3 | McLaren | 1:10.129 |
4 | Lewis HamiltonQ3 | Scuderia Ferrari | 1:10.382 |
5 | Max VerstappenQ3 | Red Bull | 1:10.669 |
6 | Isack HadjarQ3 | Racing Bulls | 1:10.923 |
7 | Fernando AlonsoQ3 | Aston Martin | 1:10.924 |
8 | Esteban OconQ3 | Haas | 1:10.942 |
9 | Liam LawsonQ3 | Racing Bulls | 1:11.129 |
10 | Alexander AlbonQ3 | Williams | 1:11.213 |
11 | Carlos SainzQ2 | Williams | 1:11.362 |
12 | Yuki TsunodaQ2 | Red Bull | 1:11.415 |
13 | Nico HulkenbergQ2 | Stake Sauber | 1:11.596 |
14 | George RussellQ2 | Mercedes | NO TIME |
15 | Andrea Kimi AntonelliQ2 | Mercedes | NO TIME |
16 | Gabriel BortoletoQ1 | Stake Sauber | 1:11.902 |
17 | Oliver BearmanQ1 | Haas | 1:11.979 |
18 | Pierre GaslyQ1 | Alpine | 1:11.994 |
19 | Lance StrollQ1 | Aston Martin | 1:12.563 |
20 | Franco ColapintoQ1 | Alpine | 1:12.597 |
Qualifiche GP F1 Monaco Q1, Antonelli a muro
Le qualifiche del GP di Monaco sono iniziate con condizioni meteo ideali. I primi a scendere in pista sono stati Albon e Sargeant della Williams, seguiti dalle Haas di Ocon e Bearman. Quasi tutte le squadre hanno scelto le gomme Soft, mentre l’Alpine ha optato per le Medie con Gasly e Colapinto, nel tentativo di differenziare la strategia. Alcuni team, tra cui Williams e Haas, hanno effettuato doppi giri di riscaldamento, cercando di gestire al meglio l’aderenza su un tracciato ancora in evoluzione. I primi tempi competitivi sono arrivati dai top team, ma è stato Verstappen a firmare il miglior crono iniziale. Nel frattempo, Piastri e Norris hanno concluso il secondo tentativo con lo stesso set di gomme, portandosi in testa alla classifica, sebbene i tempi siano rimasti più alti rispetto alle FP3.

Le Alpine, inizialmente in fondo alla classifica, hanno deciso di passare alle Soft per evitare l’eliminazione. In zona retrocessione si sono ritrovati anche le due Racing Bulls e Hulkenberg. Piastri ha comunicato via radio di aver sfiorato il muro, invitando il box a verificare eventuali danni. Solo Leclerc e Russell hanno evitato di montare un set di gomme nuove, confidando nei propri riferimenti. Poco dopo è arrivato il colpo di scena: Kimi Antonelli è andato a muro alla Nouvelle Chicane. L’italiano della Mercedes ha toccato la barriera interna, rompendo un braccetto dello sterzo, ed è finito contro le protezioni. Il pilota è uscito illeso, ma non ha potuto proseguire la qualifica. I piloti eliminati alla Q1 sono stati Colapinto, Stroll, Gasly, Bearman e Bortoleto.
Qualifiche GP F1 Monaco Q2, Russell fuori per un problema elettrico
Il Q2 delle qualifiche del GP di Monaco si è chiuso con diversi colpi di scena e qualche esclusione eccellente. Inizialmente, Charles Leclerc e Lewis Hamilton hanno confermato il loro ottimo stato di forma, riportandosi in testa alla classifica grazie a un set di gomme Soft nuove. Entrambi hanno spinto forte fin da subito, consapevoli dell’importanza della posizione in pista su un tracciato come Monaco.
Nel frattempo, Fernando Alonso ha tentato una strategia alternativa, cercando di qualificarsi con le Medie, riuscendoci (a sorpresa). Anche le Williams, dopo aver inizialmente girato con le Medie, hanno montato le Soft per dare l’assalto alla top ten.

Nel finale, la pista è migliorata visibilmente e i tempi si sono abbassati. Alexander Albon ha sorpreso tutti segnando il terzo tempo, mentre Isack Hadjar ha trovato un buon giro che lo ha portato in settima posizione. Non è bastato, invece, a Nico Hulkenberg, Esteban Ocon e Carlos Sainz, che sono rimasti fuori dal Q3 insieme a Yuki Tsunoda.
Con le due Mercedes già eliminate nel Q1, i posti per il Q3 erano tecnicamente solo otto: la battaglia per accedervi si è rivelata più serrata del previsto. Alla fine, l’ha spuntata chi ha saputo sfruttare meglio il momento giusto e la gomma giusta.
Qualifiche GP F1 Monaco Q3, Norris in pole e record del circuito
Il Q3 è cominciato alle 17:03, con tutti i piloti pronti a giocarsi la pole position sullo stretto circuito di Monte Carlo. Le scelte strategiche sulle gomme hanno subito creato una certa varietà: Ocon è uscito con le Medie, mentre Hamilton e Alonso hanno optato per le Soft usate. Le due McLaren, così come Leclerc, Verstappen e le Racing Bulls, hanno montato invece le Soft nuove.
Nei primi tentativi, Norris e Piastri si sono portati subito al comando, girando in 1’10”5. Alle loro spalle si sono posizionati Leclerc, staccato di due decimi, e Hamilton, più attardato di mezzo secondo. Dopo il primo run, mentre tutti sono rientrati ai box per preparare l’ultimo assalto, i due piloti McLaren hanno scelto di tornare subito in pista. La strategia si è rivelata vincente, evitando eventuali rischi legati a bandiere gialle o rosse nel finale.

Lando Norris ha firmato un giro straordinario in 1’10”125, battendo il record della pista che apparteneva a Lewis Hamilton dal 2019. Ma non era finita qui. Nel giro finale, Charles Leclerc si è riportato in testa, facendo esplodere le tribune monegasche. Tuttavia, è durato poco: Lando Norris ha risposto con un giro capolavoro da 1’09”954, conquistando una straordinaria pole position e abbattendo definitivamente il muro dell’1’10.
La sessione si è conclusa con l’inglese davanti a tutti. In prima fila scatterà accanto a Leclerc, mentre la seconda fila sarà composta da Piastri e Hamilton. In terza fila, invece, ci saranno le due Red Bull di Verstappen e Hadjar. Una qualifica emozionante, che ha incoronato un super Norris e ha preparato il terreno per una gara che promette scintille e colpi di scena in vista della doppia sosta obbligatoria.