F1 GP Monaco | McLaren introduce la Solus GT da 4 milioni di dollari
Una hypercar da 4 milioni di dollari parcheggiata sulla prua di uno yacht di lusso da 35 milioni di euro: questo accade a Monte-Carlo in occasione del GP di Monaco dove McLaren mostra al mondo la sua Solus GT.

Il GP di Monaco non è solo l’evento sportivo più importante dell’anno per la F1: è un palcoscenico scintillante dove il lusso si esibisce senza freni. Tra borse dal valore superiore a interi appartamenti e hypercar a ogni angolo, spiccare nella folla è una sfida. Qualcuno, però, ha trovato il modo: posizionare una McLaren Solus GT sul ponte di un superyacht.
McLaren Solus GT: dal videogioco Gran Turismo al GP di Monaco
Se l’anno scorso è toccato ad una Ferrari F40, quest’anno il testimone passa a McLaren. Ecco l’immagine che sta facendo il giro del paddock e dei social, immortalata nel porto di Monaco alla vigilia del weekend di gara: una delle auto più rare al mondo, adagiata sul ponte del superyacht Sarastar. Un connubio tra ingegneria estrema e opulenza nautica che ha catalizzato l’attenzione di appassionati e curiosi.

Nata come prototipo virtuale per il videogioco Gran Turismo Sport nel 2017, la Solus GT è diventata realtà nel 2022, entrando nella prestigiosa Ultimate Series di McLaren, insieme a leggende come la F1, la P1 e la Senna. Solo 25 esemplari sono stati costruiti, rendendola un autentico gioiello su quattro ruote. La vettura ha un valore di 4 milioni di dollari.
Il cuore pulsante di questa vettura è un motore V10 aspirato da 5,2 litri, capace di sviluppare 829 CV e 649 Nm di coppia. Lo scatto da 0 a 100 km/h avviene in appena 2,5 secondi, con una velocità massima che supera 320 km/h e un regime che tocca i 10.000 giri/min. Tutta la potenza è trasmessa alle ruote posteriori attraverso un cambio sequenziale a 7 marce derivato dai prototipi Le Mans, con ingranaggi dritti e frizione in fibra di carbonio.

Esteticamente, è una vera astronave su ruote: la cupola scorrevole in stile jet militare consente l’accesso al posto di guida singolo, in un abitacolo costruito attorno a una monoscocca in carbonio ispirata alla Formula 1. A completare l’insieme, dispositivi di sicurezza avanzati come roll bar e sistema halo.
McLaren la descrive come “l’esperienza più vicina in assoluto a guidare una Formula 1”, un’affermazione supportata da numeri impressionanti: 1.200 kg di carico aerodinamico per meno di 1.000 kg di peso complessivo. A conti fatti, potrebbe teoricamente viaggiare anche capovolta.
Sarastar: lo yacht vetrina da 35 milioni di euro
Ad accogliere questo capolavoro a quattro ruote c’è il Sarastar, un superyacht di 60 metri venduto due anni fa per circa 35 milioni di euro. Dotato di uno scafo in alluminio e due motori diesel MTU 16V 4000 M73L, è in grado di sprigionare 7.720 cavalli e raggiungere una velocità massima di 19,5 nodi.
Nel porto più esclusivo del calendario di F1, l’unione tra Sarastar e McLaren Solus GT rappresenta il culmine dello sfarzo in un appuntamento stagionale dove il glamour la fa da padrone. Un’esibizione che, ancora una volta, conferma come il GP di Monaco sia molto più di una corsa: è uno spettacolo di potere, stile e unicità e la gara automobilistica di F1 è solo un piccolo contorno a tutto il resto.