F1 GP Belgio | Prove Libere 1, risultati: Oscar Piastri imprendibile
La sessione si è chiusa con la McLaren davanti a tutti e la sensazione che il weekend possa offrire uno scenario più aperto del previsto.

Il weekend sprint di Spa-Francorchamps del GP del Belgio è iniziato con una sessione di prove libere intensa e ricca di indicazioni. In una sola ora, i team hanno dovuto condensare simulazioni, valutazioni tecniche e prove di assetto su un tracciato che non perdona. La McLaren ha subito alzato il ritmo con Oscar Piastri, autore del miglior tempo davanti a Verstappen e Norris. Red Bull ha mostrato novità tecniche interessanti, ma anche qualche incertezza in termini di bilanciamento. Problemi tecnici per Sainz e Stroll, mentre Mercedes e Ferrari si sono mantenute a ridosso delle posizioni di vertice, in un avvio che preannuncia un fine settimana incerto e potenzialmente spettacolare.
Classifica tempi Prove Libere 1 GP Belgio Formula 1 2025
PILOTA | TEAM | TEMPO | |
---|---|---|---|
1 | Oscar Piastri | McLaren | 1:42.022 |
2 | Max Verstappen | Red Bull | +0.404 |
3 | Lando Norris | McLaren | +0.504 |
4 | George Russell | Mercedes | +0.576 |
5 | Charles Leclerc | Scuderia Ferrari | +9.06 |
6 | Andrea Kimi Antonelli | Mercedes | +0.957 |
7 | Lewis Hamilton | Scuderia Ferrari | +1.063 |
8 | Lance Stroll | Aston Martin | +1.090 |
9 | Fernando Alonso | Aston Martin | +1.098 |
10 | Isack Hadjar | Racing Bulls | +1.100 |
11 | Carlos Sainz | Williams | +1.195 |
12 | Alexander Albon | Williams | +1.239 |
13 | Gabriel Bortoleto | Stake Sauber | +1.240 |
14 | Nico Hulkenberg | Stake Sauber | +1.448 |
15 | Liam Lawson | Racing Bulls | +1.456 |
16 | Esteban Ocon | Haas | +1.548 |
17 | Pierre Gasly | Alpine | +1.907 |
18 | Yuki Tsunoda | Red Bull | +2.470 |
19 | Franco Colapinto | Alpine | +2.825 |
20 | Oliver Bearman | Haas | +3.055 |
F1 GP Belgio, Prove Libere 1, risultati
La prima sessione di Prove Libere a Spa-Francorchamps è cominciata alle 12:30, con i team subito all’attacco per sfruttare al massimo l’unico turno a disposizione in un weekend sprint. Le condizioni meteo si sono mantenute stabili, con cielo parzialmente nuvoloso e temperature piuttosto elevate per il tracciato delle Ardenne.
Red Bull ha attirato l’attenzione già nei primi minuti applicando il flow viz alle sospensioni anteriori di Verstappen, così da raccogliere dati sull’aggiornamento pensato per migliorare il raffreddamento. Sul fronte prestazionale, Verstappen ha subito segnato un 1’45″545 con gomma media, piazzandosi davanti a Norris, mentre Antonelli ha impressionato con un ottimo 1’45″569, portandosi provvisoriamente in seconda posizione. Oscar Piastri ha poi sbaragliato tutti con un tempo di 1’44″979 realizzato con gomma hard.
Carlos Sainz ha vissuto una sessione complicata, con un problema al sistema di accelerazione che lo ha costretto a rientrare ai box a velocità ridotta. Anche Lance Stroll ha accusato difficoltà tecniche nelle prime fasi e ha interrotto anzitempo il suo primo run. Hamilton ha lamentato instabilità alla guida, tagliando la chicane delle Combes e saltellando vistosamente sul Raidillon.
Tsunoda ha chiuso la prima parte di sessione con quasi nove decimi di ritardo da Verstappen, faticando a trovare fiducia in un circuito che teoricamente dovrebbe esaltare le caratteristiche della Racing Bulls.
Nella seconda metà della sessione, i team hanno intensificato le simulazioni di qualifica. Carlos Sainz è tornato in pista e ha cercato di recuperare il tempo perduto, comprimendo il programma in pochi giri ma riuscendo comunque a posizionarsi davanti ad Albon. Le Mercedes hanno provato il passo gara con gomma hard, mostrando un ritmo interessante e per certi tratti più incisivo rispetto alle Red Bull, che invece hanno utilizzato le medie.
Stroll ha preso la vetta con 1’43″112 montando gomma rossa, ma è stato subito scalzato da Oscar Piastri, che ha stampato un notevole 1’42″123, infliggendo un secondo di distacco al canadese. Il tempo della McLaren è risultato imprendibile, soprattutto nel settore centrale, dove la monoposto inglese ha guadagnato anche un secondo sugli avversari.
Verstappen ha risposto con due settori migliori, ma ha accusato un gap di cinque decimi nel tratto centrale, penalizzato da un assetto più scarico rispetto a quello della McLaren e da una minore efficienza in curva. L’olandese ha anche lamentato scarsa rotazione a centro curva, segno che la messa a punto non è ancora ottimale.
Norris ha chiuso la sessione al terzo posto, nonostante un’escursione sulla ghiaia alla Stavelot che ha interrotto il suo ultimo tentativo. Dietro al trio di testa, Mercedes e Ferrari hanno completato la top 7, seguite da vicino dalle Aston Martin.